giovedì 31 dicembre 2009

anno nuovo...vita nuova

Quale modo migliore per iniziare l'anno nuovo se non con un sabato del silenzio?

Il primo SABATO DEL SILENZIO sarà il 9 gennaio 2010
presso Il Centro B. Rosaz, via Madonna delle Grazie, 4 Susa.
E' possibile arrivare al Centro già alla sera del venerdì.

vi aspettiamo


martedì 8 dicembre 2009

Cronaca di un viaggio IV

La sorpresa del terzo giorno si è manifestata in carne ed ossa!Era proprio lui, l'uomo atteso dalle genti - Padre Beppe-che ci ha regalato parte della sua giornata!!!! Un altro avvenimento importante è stato il sogno del nostro autista che si è avverato nel primo pomeriggio, quando in partenza per Santa Chiara si accorge che aveva lasciato le luci accese. Indovinate cos'è successo?La combricola degli sbiellati si è data da fare a spingere il pullman,non potete immaginare le risate!!!!Dopo santa Chiara, la visita è continuata con una puntata verso la rocca superiore per degustare castagne e vin brulè nel fantastico falò dell'Immacolata! In fine la serata si è conclusa con canti,danze e giochi a squadre (Chiara contro Francesco:stava finendo molto male perchè l'antagonismo era molto evidente:Carla,Francesco e Marta erano i più scaldati). Oggi ultimo giorno, ci dispiace ma non riusciremo a raccontarvi la nostra avventura!
Don Anto,Fausto e
la combricola degli sbiellati

lunedì 7 dicembre 2009

Cronaca di un viaggio III

Vi illustriamo alcuni bei momenti della gioranata di domenica 6 dicembre. Il pellegrinaggio sta crescendo sempre più sia qualittvamente-spiritualemnte e sia tra noi come gruppo. Alcuni avvenimenti da ricordare e da non dimenticare sono:

Le ascelle di Carla hanno subito un trauma ha pensato di spruzzargli il disinfettante per oggetti antiacari,immaginate queste povere ascelle!!!!
Mentre Marialuisa ha provato a far l'acrobata facendo un tonfolone da ghinnes dei primati,nonostante tutto se le cavata bene! Si è rialzata da sola.Pensavo già di chiamare una Gru e di portarla al Pronto....hihihi

A parte gli scherzi i luoghi di Francesco e di Chiara ci stanno entusiasmando sempre di più:da San Ruffino dove è stato battezzato e dove Chiara abitava, alla casa natale dove Francesco è scappato dalle grinfie del padre Bernardone per trovare la sua vera libertà,al Vescovado dove si è spogliato dei suoi vestiti e si è consacrato interamente al suo Signore. Il pomeriggio, dopo un ottimo pranzo cucinato con amore da sr. Leonarda end comapany,qualche passetto per smaltire i chili e per arrivare a San Damiano il luogo dove San Francesco parlò con il Crocifisso. Successivamente in casa nostra "Perfetta Letizia", dopo un buon thè,l'abbiamo potuto ammirare nella sua bellezza e nella sua ricchezza attraverso la spiegazione di suor Milly che è sempre al Top!Ci mancava ancora una cosa,sapete che cosa?La visita ad Assisi "by night",davvero stupenda e affascinante(avete la possibilità di vedere alcune foto). Chissà cosa succederà quest'oggi?

I santi ci aiutino nella prossima avventura.

Don Anto, Fausto e la combricola degli sbiellati



Cronaca di un viaggio II

Seppur con una levata "abbastanza tremenda" la giornata sulle orme di S.Francesco è stata molto costruttiva (e distruttiva fisicamente...hihihi). Suor Milena è partita alla grande provocandoci con interrogativi esistenziali e spirituali - che mazzata!!!

Ora andiamo a dormire visto che un convento serio con regole strettamente e fraternamente francescane.

W Suor Olga e i suoi acuti!!!
W Gesù nei nostri cuori, sempre viva!!!

La combricola degli sbiellati



Cronaca di un viaggio

Ciao amici,siete pronti per il viaggio?!

Ricordo che la partenza sarà alle ore 5 a Susa nella piazzola del pino (vicino a via san Francesco) e l'altra fermata sarà alle 5.30 a S.Ambrogio nella piazza della banca (vicino all'unico semaforo all'interno di S. Ambrogio)

Ci vediamo sabato mattina e ricordate di puntare la sveglia!!!

don Antonello

lunedì 28 settembre 2009

“Io ho fatto la mia parte, la vostra, Cristo ve la insegni ” (FF 1239)

SABATO 3 OTTOBRE 2009
Transito di San Francesco

Le Suore Francescane Missionarie di Susa
in collaborazione con
l’Ordine Francescano Secolare

celebreranno il 3 ottobre alle ore 16,30 il Transito del Santo padre Francesco, presso la Chiesa di San Francesco in Susa

in occasione del Transito, iniziano anche le attività dei sabati del silenzio del nuovo anno
come sempre il luogo sarà Il Centro B. Rosaz, via Madonna delle Grazie, 4 Susa, ed è possibile arrivare al Centro già alla sera del venerdì.

Vi aspettiamo per vivere insieme questo momento di preghiera e silenzio

Transito San Francesco

Nei racconti della morte di san Francesco, ribattezzata dalla tradizione francescana il suo ”Transito”, ovviamente da questa vita al Cielo, si trova il motivo per cui non aveva più nulla da fare quaggiù. “Si erano compiuti in lui tutti i misteri di Cristo”. La sua vita era ormai piena di senso e realizzata del tutto. Ogni aspetto e dimensione della sua persona erano stati assorbiti e trasformati nella imitazione di Cristo. Poteva varcare la soglia, un miglio di cammino e sarebbe arrivato. (Fonti Francescane 1243).

E’ il riferimento spirituale che ci porta ogni anno, nel pomeriggio della vigilia della sua festa liturgica il 4 ottobre, a meditare la sua morte, con l’impegno di compiere in noi i misteri della vita del Signore Gesù.


Fra Beppe

lunedì 8 giugno 2009

mettiamoci la faccia

Finalmente gli operosi artefici del sabato del silenzio mostrano la loro faccia...eccoli:
Don(Fra)Antonello e Suor(Fra)Marghe

giovedì 4 giugno 2009

sabato del silenzio ...

Eccoci pronti per l'ultimo appuntamento prima dell'estate:

Vi aspettiamo il 6 Giugno
sabato del silenzio
centro Beato Rosaz
Susa

h 16.00 S.S.Messa

clicca sull'immagine per vedere la foto ingrandita

venerdì 24 aprile 2009

25 aprile...memorie del convento

“25 dicembre 1944. I Tedeschi occupano il nostro salone-museo (attuale Cappella, nota mia) e i loro Cappellani Protestanti approntano l’occorrente per celebrare la Nascita del Signore.
Gennaio 1945. Il Comando di Resistenza Partigiano operante in Valle, guidato dal Comandante Aldo Laghi (Giulio Bolaffi di Torino) chiede di installarsi in convento, che pare un luogo abbastanza sicuro. Occupano alcune stanze già usate per il Noviziato. Il Comandante Laghi, di religione ebraica, degnissima persona, in taluni momenti per meglio mimetizzarsi indossa la nostra tonaca: molto affabile. Tutti ci rendiamo conto dei gravi rischi che corriamo…
Primavera 1945. Alcuni chierici professi - i più affidabili - sono molto impegnati nell’attività di segreteria del Comando Partigiano. Si stampano col ciclostile (nottetempo) comunicati alla popolazione, volantini, proclami. L’entusiasmo creato dal desiderio di libertà è esaltante e talora ci rende alquanto temerari.
25 aprile 1945. Dopo alcuni giorni quasi nebbiosi, segnati da una leggera e insistente pioggerella, oggi è il trionfo di sole primaverile: anche la natura canta la LIBERAZIONE. Il convento partecipa all’esaltazione collettiva con il suono a distesa delle campane. Il nostro contadino Basilio Zarpellon, con un coraggio superiore alle sue forze, issa il tricolore sulla cuspide del campanile. P. Carlo Cavallero, 30 anni e P. Romolo Ravaschio, 28 anni, con il Comandante Laghi sfilano per le vie di Susa seguiti da una fiumana di partigiani scesi dalle montagne.
E la città scopre con sorpresa, il ruolo svolto dal convento nella vicenda della liberazione.”

Con questo testo ripreso dalla cronaca del nostro convento voglio rendere onore alla memoria della Resistenza, alla quale anche la nostra comunità partecipò; quei frati non aspiravano certo ad una dittatura di tipo sovietico, come in questi giorni viene affermato dei partigiani italiani; hanno rischiato perché avevano aperto gli occhi sulla realtà della dittatura fascista che, almeno in parte, si era conquistata la fiducia di ambienti cattolici, ma aveva poi dimostrato la propria incompatibilità con il Vangelo. Qui sotto la lapide che era nel chiostro di san Francesco e che attende di essere riprodotta e nuovamente collocata in maniera dignitosa.

fra Beppe

domenica 19 aprile 2009

festa a suorpresa

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domenica 5 aprile 2009

sabato del silenzio

Aiutami a diffondere dovunque il tuo profumo,o Gesù.Dovunque io vada,inonda la mia anima del tuo Spirito, della tua vita.Diventa padrone del mio essere,in modo così completo,che tutta la mia vita sia un’irradiazione della tua,perché ogni persona che avvicinopossa sentire la tua presenza dentro di me,perché guardandomi non veda me, ma Te.Resta in me, così splenderò del tuo stesso splendoree potrò essere luce agli altri.
Beata Madre Teresa di Calcutta


Ci vediamo il 9 maggio per il prossimo sabato del silenzio
...la pace interiore è un cammino di santità...
Buona Pasqua di Risurrezione


sabato 21 marzo 2009

Gli occhi di Francesco

Vogliamo nuovamente incontrare gli occhi di Francesco
Provincia Patavina OFM Conv

CAPITOLO PROVINCIALE ORDINARIO 2009
prima parte: 8-14 marzo
Camposampiero

In questa prima fase il Capitolo verifica il quadriennio passato ed elegge il nuovo Ministro Provinciale e i suoi consigieri o Definitori, il Segretario del Capitolo convoca ufficialmente la seconda parte del Capitolo per il 22 giugno 2009, sempre a Camposampiero.

Preghiamo allora perchè si possano riaprire le porte del convento di San Francesco in Susa, che ha visto tutti noi crescere, riflettere, pregare, incontrare Gesù, anche attraverso i fratelli che ci hanno accolto o che sono stati accolti come noi. Insieme abbiamo vissuto momenti di intima preghiera e di lode al Signore. Ecco perchè questo convento continua ad essere importante, ecco perchè continuamente innalziamo inni di lode.

giovedì 12 marzo 2009

Preghiera al Crocifisso

Altissimo, glorioso Dio illumina le tenebre de lo core mio.
E damme fede dritta, speranza certa e caritade perfetta, senno e cognooscemento,
Signore, che faccia lo tuo santo e verace comandamento.
Amen.

la pace del cuore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia marcia, chi non rischiae chi non cambia colore dei vestiti,chi non parla a chi non conosce. (…)
Lentamente muore chi evita una passione,chi preferisce il nero su biancopiuttosto che un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi,quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti. (…)
Lentamente muore chi non rischia la certezza per l’incertezza,per seguire un sogno,chi non si permette, almeno una volta nella vita,di fuggire dai consigli sensati. (…)
Lentamente muore chi passa i giornia lamentarsi della propria sfortunao della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggioredel semplice fatto di respirare. (Pablo Neruda)

Ci vediamo il 4 aprile
"sabato del silenzio"
Buon cammino di Quaresima

mercoledì 11 marzo 2009

camminiamo insieme in questa Quaresima

Mentre usciva per mettersi in viaggio, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre». Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: và, vendi quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi». Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni. (Mc 10,17-22)


Cosa significa per me scegliere?

Come vivi la scelta?

Davanti alle scelte importanti cosa fai?

Hai paura di scegliere?

Individua tutte le tue situazioni di stallo in cui fai più fatica a prendere una scelta?

Quando scegli ti rivolgi al Signore?

"Nella vita ho capito che le scelte hanno un senso soltanto alla luce della fede: è importante l’ascolto della voce del Signore, nel silenzio…Se guardiamo alla nostra vita ci accorgiamo che Lui c’era anche nelle scelte più stupide o banali, che Lui era presente anche quando le mie scelte erano sbagliate! La scelta è la vicinanza di Dio, è la costante presenza al nostro fianco. La scelta allora è un getto d’Amore verso Dio, un gettarsi tra le sue braccia sapendo che solo Lui può tutto e compirà tutto! Scegliere è la nostra strada insieme a Dio…"

lunedì 9 febbraio 2009

il sabato del silenzio ...

“Ecco, la attirerò a me nel deserto e
parlerò al suo cuore” (0s.2,16)
“Venite in disparte, in un luogo solitario ,
e riposatevi un po’” (Mc 6,31)

Questi versetti della Bibbia esprimono molto bene l’esperienza del “sabato del silenzio” e in generale di ogni giornata di ritiro. Infatti la preghiera e in particolare quella prolungata durante una giornata accompagnata da silenzio e solitudine, è un tempo di Dio per l’uomo, l’iniziativa parte da Dio, che chiama “a sé”, come un padre desidera trascorrere del tempo con i suoi figli amati. E’ quindi lo stesso Spirito che “conduce Gesù nel deserto”, il grande protagonista di queste giornate.
Quando anni fa i frati del Convento S. Francesco di Susa hanno proposto lo svolgimento mensile di una giornata dedicata alla preghiera nel silenzio, hanno semplicemente agevolato l’azione dello Spirito nel cuore dei partecipanti, mettendo a disposizione l’ambiente e creando l’atmosfera di silenzio necessaria all’ascolto. Nella società di oggi, dove”chi si ferma è perduto”, hanno lanciato una nuova sfida: “chi NON si ferma è perduto”.
Sono tante le persone che hanno accolto e che continuano ad accogliere questo invito e che hanno sperimentato i benefici di questo appuntamento, punto fermo di ristoro nella routine mensile che a volte travolge e fa perdere la meta, per tornare a “puntare” la bussola verso la stella polare. Sono tante le persone che ritengono queste giornata “vitali” e che mese dopo mese, hanno sentito la loro vita spirituale crescere, alcune hanno maturato una vocazione particolare, religiosa, secolare…
Un grazie di cuore a nome di tutti alle Suore Francescane Missionarie di Susa che hanno ereditato l’organizzazione dell’iniziativa e a D.Antonello che ci propone spunti interessanti di meditazione .
M.G.

sabato 7 febbraio 2009

festa del padre

Carissimi amici e simpatizzanti Rosaz,
"ogni uomo semplice porta in cuore un sogno che con amore e umiltà potrà costruirlo…"
È un canto-preghiera delle nostre liturgie. Anche Mons. Rosaz ha avuto i suoi sogni e li ha fatti partecipi ad altri con la sensibilità di chi sa che nella vita le cose preziose non sono tesori da custodire gelosamente, bensì opportunità di condivisione, di incontro e di dono. Ecco perché, noi sue Figlie, proponiamo alle persone che già ci conoscono o che desiderano farlo, la riflessione su alcuni aspetti della sua vita in merito ad una condivisione del carisma con i laici e ai loro sogni.

Susa 14-15 febbraio - Centro Beato Rosaz

LASCIAMOCI ILLUMINARE DALLA VITA DEL BEATO ROSAZ

Sabato 14
  • 10.00 accoglienza
  • 11.00 1ª riflessione
  • 12.00 pranzo
  • 15.30 2ª riflessione
  • 17.00 pausa
  • 17.30 visita al museo
  • 19.00 preghiera dei Vespri
  • 19.30 cena
  • 21.00 videoproiezione
Domenica 15
  • 9.00 preghiera di Lodi
  • 9.30 "Gli amici Rosaz nel mondo"
  • 10.15 proposte in libertà
  • 11.00 Santa Messa
  • 12.30 pranzo

sabato del silenzio

"ogni uomo semplice porta in cuore un sogno che con amore e umiltà potrà costruirlo…"

7 febbraio 2009

Centro Beato Rosaz

via Madonna delle Grazie 4, Susa

giovedì 8 gennaio 2009

sabato del silenzio

La perla di gran valore è nascosta profondamente.
Come pescatore di perle, o anima mia, tuffati, tuffati nel profondo, tuffati ancora più giù, e cerca!
Forse non troverai nulla la prima volta. 

Come un pescatore di perle, o anima mia, senza stancarti, persisti e persisti ancora, tuffati nel profondo, sempre più giù, e cerca! Quelli che non sanno il segreto, si burleranno di te, e tu ne sarai rattristato. Ma non perdere coraggio, pescatore di perle, o anima mia!
La perla di gran valore è proprio là nascosta, nascosta proprio in fondo. E’ la tua fede che ti aiuterà a trovare il tesoro. Ed è essa che permetterà che quello che era nascosto sia infine rivelato. Tuffati nel profondo, tuffati ancora più giù, come un pescatore di perle, o anima mia, E cerca, cerca senza stancarti.


sabato 10 gennaio 2009


Centro Beato Rosaz

via Madonna delle Grazie 4, Susa